Nei giorni scorsi è scoppiato un caso attorno a Nokia 7 Plus, uno degli smartphone più apprezzati di tutto il 2018 dello storico marchio finlandese. Un utente infatti, accortosi di un ingente ed ingiustificato traffico di dati che riguardava il suo Nokia 7 Plus, ha scoperto che il suo dispositivo stava comunicando con server cinesi riconducibili a China Telecom, inviando dati come codice IMEI, indirizzo Mac e codice della SIM. La scoperta ha allarmato i tanti possessori del best seller targato Nokia, ma ci ha pensato HMD Global tranquillizzarli e chiarire la natura del problema.
Nel corso del suo comunicato, HMD Global ha dichiarato di aver indagato con grande cura e attenzione sul caso, perché ha estremamente a cuore la sicurezza e la privacy dei suoi clienti. L’azienda finlandese ha ammesso che un singolo lotto di Nokia 7 Plus commercializzati sul mercato internazionale abbia erroneamente iniziato ad utilizzare il canale di invio dei dati di attivazione dei dispositivi destinato alle varianti cinesi, a causa di una specifica software errata e non intenzionale. Continue reading